L’incidente, il dolore, il trauma di essere protagonista di un fatto di cronaca, il buio, e poi il rilancio, la rinascita, la chiamata di Maria De Filippi, il nuovo Michele Bravi.
Dopo una lunga pausa discografica e dalla scena, Michele torna a farsi sentire con il nuovo singolo “La vita breve dei coriandoli”, testo dalla trama autobiografica che ripercorre un tratto della sua vita. Il percorso dal tunnel del silenzio nel quale rimuginava nel dolore fino alla riuscita dalle tenebre.
Il brano, disponibile su tutte le piattaforme streaming e i digital store da venerdì 15 maggio, è stato cantato e presentato per la prima volta, nella sua apparizione televisiva come concorrente, ad Amici Speciali. Durante la sua esibizione, oltre all’ottima scenografia allestita, è riuscito a fare breccia nella sensibilità dei telespettatori, ma anche dei presenti.
La melodia struggente di sottofondo accompagnata dalle parole intense pesanti e grintose del ragazzo, descrivono al meglio il suo percorso di ripresa; la voce rotta e il pianoforte alla base hanno dato la possibilità al cantante di mettersi a nudo, mostrando le intere sue fragilità.
Di seguito la presentazione della sua etichetta e del suo ufficio stampa:
“Nel brano, scritto da Giuseppe Anastasi, Michele Bravi, Francesco Catitti, Federica Abbate, Cheope e prodotto da “Katoo”, con la voce di chi per molto tempo ha vissuto nel silenzio, Michele racconta il proprio percorso attraverso il buio che lo circondava e di come poi, grazie all’amore, sia riuscito a riscoprire la bellezza delle piccole cose, spesso racchiusa nelle fragilità”.
La traccia sovra citata anticipa il nuovo album, “La geografia del buio”, in uscita a data da destinarsi, che rappresenta una sorta di inno alla vita