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Cosa ti ha avvicinato al mondo della letteratura e della poesia? -“Non saprei dirlo. È qualcosa di innato. Da piccolina non vedevo l’ora di andare a scuola per imparare a leggere e scrivere. Mi piaceva leggere e mi piace ancora passare del tempo con i libri, e poi ho cominciato a scrivere le mie storie e a sperimentare vari generi.”
C’è un autore che ti piace in particolare? -“Ce ne sono molti. Ad esempio Emily Brontë, Frances Hodgson Burnett e Stephen King.”
Parliamo del tuo libro: “Poesie d’autunno” (Amarganta). Come nasce questo titolo? -“Stava finendo l’estate e l’autunno era alle porte, il tempo stava cambiando e non ho fatto altro che prendere carta e penna… La stagione mi ha ispirata e ho seguito attraverso i versi il cambio di stagione dall’estate all’autunno e poi all’inverno. Il titolo è stato una conseguenza.”
Cosa hai cercato di trasmettere in questa tua raccolta? -“Questa raccolta di poesie è un viaggio nella stagione autunnale ed è anche il mio primo viaggio nella poesia. Ho lasciato sulla carta sensazioni, ricordi, pensieri, impressioni… È l’autunno come lo vedo io e spero si ritrovi in queste emozioni anche chi leggerà i miei versi.”
Vuoi dare un messaggio a chi sogna di diventare uno scrittore o una scrittrice? -“Leggete tanto. E scrivete altrettanto.”
Ci saranno altri libri in futuro? -“C’è una raccolta di filastrocche che ho scritto e illustrato con disegni da colorare, e che dovrebbe uscire spero presto con EdiGiò. Ma ho sempre tanto materiale arretrato nel pc e in vari quaderni…”